Ieri, con grande piacere, ho partecipato al board meeting (in presenza!) del team che organizza Be Connected Day.
Che cosa c’entra con il titolo del post?
«Se avessi a disposizione otto ore per abbattere un albero, ne passerei sei ad affilare l’ascia».
Ripartiamo dalla celebre frase/metafora attribuita ad Abramo Lincoln, discutendo sui successi e sulle cose da migliorare riguardo alle iniziative del 2021, e progettando le evoluzioni e le idee per il 2022, e per la crescita di una community sorta al servizio di un evento (il Be Connected Day), che sta pensando in grande e che nei fatti ha aggregato community italiane esistenti come UCUG, SharePoint Community, Microsoft 365 Community e CollabDays.
Unire le forze è segnale di fiducia e amicizia, dando sostanza ad un obiettivo comune: far crescere la qualità e le competenze della comunità tecnica di utenti e specialisti di Microsoft 365, del modern work e dintorni.
Abbiamo iniziato ad affilare l’ascia, e ne vedrete delle belle!
I faccioni sorridenti sono quelli di cinque Microsoft MVP e due Microsoft Architect, tutti concentrati -nella vita di tutti i giorni- sui progetti per il modern work, che una volta chiusi in una stanza con idee, pizza e birra… possono fare grossi danni o realizzare qualche fantastica diavoleria!
Da in alto a sinistra: Fabrizio Fabiani, Paolo Pialorsi, Michele Sensalari, Roberto Ferazzi, Luca Vitali, Igor Macori, Alessio Giombini (unico assente Fabrizio Volpe, che era con noi con lo spirito).