SharePoint Online, all’interno dell’offerta Office 365, è stato recentemente potenziato nell’ottica dell’archiviazione documentale.
Si tratta spesso di impostazioni governabili da un amministratore SharePoint su una tradizionale infrastruttura SharePoint 2013 on-premises, ma non gestibili dall’amministratore di un Tenant Office 365.
Sintetizzo le principali novità:
- Il limite di upload massimo per singolo file è stato incrementato, passando da 250 MB a 2 GB.
- Il limite di List Lookup è stato esteso a 12 campi.
- Il numero di Site Collection per singolo Tenant è stato portato da 3.000 a 10.000 (qui il valore poteva sembrare a qualcuno già elevato… ma rammento che ciascun personal site è una site collection…).
- La conservazione degli elementi cancellati (nel cestino o Recycle Bin) è stata portata ad una retention di 90 gg.
- La Document Library del Personal site (corrispondente a SkyDrive Pro) è ora configurata di default con il versioning attivo.
- L’elenco dei tipi (estensioni) di file bloccati al caricamento è stato modificato, consentendo ora l’upload anche di file un tempo bloccati (.exe, .dll, .ps1, …). Ecco la lista aggiornata.
SharePoint Online sta dunque diventando una soluzione sempre più adatta a sostituire le vecchie cartelle di rete dei File Server, come più volte mi è capitato di sostenere e di realizzare per tanti clienti.