Nei giorni scorsi sui diversi social network si è registrato un intenso tam-tam relativo ad un annuncio veramente poco spiegabile: l’annuncio del ritiro dei programmi di certificazione MCM/MCSM/MCA, previsto per il prossimo 31 ottobre 2013.
Inspiegabile, da mio punto di vista, in quanto la certificazione Master è sempre stata vissuta dalla comunità tecnica come “l’obiettivo” massimo. Non solo come il conseguimento di un titolo di certificazione tecnica, ma anche come la testimonianza di un percorso formativo veramente intensivo e l’appartenenza ad una comunità d’elite.
Gli amici ed i colleghi che hanno conseguito questa importante certificazione hanno investito tempo, soldi e sacrifici. Lo hanno fatto forti di un commitment da parte di Microsoft che sembrava essere concreto e sincero, fino a pochi giorni fa.
Rimando alla lettura del post di Paolo, come sintesi di un pensiero che condivido.
Leggo questo annuncio di Microsoft e mi faccio, un po’ preoccupato, due domande:
- Quanto continuerà ad aver senso investire tempo e denaro nel conseguimento di certificazioni tecniche, sempre meno valorizzate da Microsoft come elemento distintivo tra professionisti e cantinari?
- Gli annunci, le roadmap, le strategie annunciate da Microsoft… quanto sono attendibili?
Scrivo tutto questo proprio mentre sto studiando per la preparazione del mio prossimo esame di certificazione, dopo averne giusto superato uno ieri pomeriggio.
Un post amaro insomma. Sono un po’ preoccupato e rattristito, ma guardo avanti e confermo la mia roadmap. L’unica che ho il potere di controllare.
Per approfondire il tema delle certificazioni Microsoft:
http://www.microsoft.com/learning/en-us/certification-overview.aspx
Non è una cosa bella … C’è un commento MS in questa discussione … è come se un ateneo ritirasse un master perchè ha dei requisiti di ammissione non-tecnici troppo elevati … mah