Nei giorni scorsi in Green Team ci è capitato di discutere (amichevolmente) sul termine più abatto per definire l’attività di personalizzazione o rifacimento del look & feel di un sito (nello specifico SharePoint, ma il concetto è applicabile a qualsiasi altro tipo di sito web).
Abitualmente abbiamo sempre definito questa attività come “Branding”, andando così a sommare il concetto di personalizzazione grafica dell’interfaccia con la declinazione del Brand aziendale (colori, loghi, fonts, ecc).
Pare però che l’ultima moda (da parte di diverse Web Agencies) sia quella di definire questa attività come “Facelift”.
Facelift –letteralmente- è il termine utilizzato nella chirurgia estetica per descrivere l’attività di ringiovanimento del volto e, più in generale, può essere utilizzato per descrivere un’attività di svecchiamento del volto.
Lo stesso termine, oltre che nella chirurgia plastica ed estetica, è utilizzato anche nel mondo delle automobili, intendendo il tipico intervento di ringiovanimento/revisione delle linee estetiche di un modello.
ll termine Branding, che abbiamo più diffusamente utilizzato durante i nostri corsi o in occasione delle nostre conferenze per definire le attività di personalizzazione di master pages, page layouts, temi e stili di un sito SharePoint, è anche utilizzato in larga parte del mondo della comunicazione per definire le attività di diffusione, comunicazione e promozione di un nome, di un logo, di un “brand” aziendale.
Nel mondo della Web Usability, a cui sicuramente tende ad avvicinarsi il significato dell’utilizzo fatto da noi della parola Branding, si cerca di dare una definizione più precisa del termine:
”Branding on a website is determined by the type of experience a user has on that site. In other words, it is not simply the design of a site that determines brand, but rather whether or not overall high quality service is provided.”
Il guru dell’usabilità Jacob Nielsen ed i suoi discepoli usano Branding soprattutto in relazione alle Intranet…
Usare quindi il termine Branding o Facelift?
Per affezione tendo a preferire Branding, ma forse l’esempio del mondo delle auto è utile a cercare di definire un “confine”. Se il sito Web viene “ristrutturato”, cambiando i colori, le immagini ed I fonts, ma non sono riorganizzate le logiche di usabilità per l’utente, la struttura del sito o più in generale le sue “strumentazioni” (navigazione, ricerca, breadcrumb)… forse potrebbe ben adattarsi il termine Facelift.
Viceversa, intervenendo sulle logiche di usabilità, sugli strumenti di navigazione, sulla posizione degli elementi e su altri aspetti che vanno oltre al “vestitino”… forse potrebbe meglio adattarsi il termine Branding.
Insomma… fate un po’ voi .