Leggendo i report pubblicati nel luglio scorso in occasione alla chiusura del fiscal year di Microsoft ho notato la cifra significativa delle licenze Office 2007 vendute: 120 milioni.
Confronto questo dato con quello che incontro ogni giorno andando dai clienti, dove -almeno in Italia- la diffusione di Office 2007 non è sicuramente capillare…
Credo però che il dato vada letto in parte così come leggo il dato sulle licenze vendute di Windows Vista (180 milioni!), dove molte organizzazioni sono costrette” all’acquisto attraverso i canali OEM e di licensing multivolume, ma poi spesso si avvalgono del diritto di “downgrade” e implementano ancora Windows XP in gran numero.
Le organizzazioni che adottano SharePoint (anche semplicemente WSS) si rendono presto conto dei benefici derivati dall’integrazione tra SharePoint e le applicazioni di Office 2007, trovando così un’ottima motivazione verso il deployment (superando anche i timori legati all’impatto della nuova interfaccia verso gli utenti finali).
Del resto non sono certo bassi i numeri anche per le licenze di SharePoint 2007, con oltre 100 milioni di licenze vendute ed oltre 17.000 clienti.
Personalmente concordo con diversi analisti che evidenziano differenze per i tempi di deployment ed adozione tra Vista ed Office 2007, indicando che gran parte delle licenze di Office 2007 saranno realmente installate entro la metà del 2009, a differenza di Vista dove sono molti i CIO ad aver dichiarato la preferenza di attendere la nuova versione (Windows 7).
Altro fattore da considerare è lo slittamento dei tempi, rispetto alle voci originali, per il rilascio di Office 14, di cui non si vedrà nessuna Beta almeno fino a Natale/Capodanno (quindi circa 6 mesi di slittamento rispetto alle roadmap apparse sui siti degli analisti nei mesi scorsi).
Qualcuno scommette che si attenderà ad un allineamento di rilascio ed adozione Windows 7 + Office 14, soprattutto se ci sarà un effettivo valore aggiunto nell’interazione tra i due prodotti. Staremo a vedere.