Alcuni colleghi mi hanno chiesto come fare per far sì che sulle pagine di un sito WSS compaia il “classico” pulsante di Login per consentire l’accesso con specifiche credenziali agli utenti del sito.
SharePoint nasce, una volta installato, con autenticazione integrata a quella di Windows. Pertanto riconosce l’utente che si presenta al sito e lo autentica (o meno) all’accesso, conferendogli le autorizzazioni (Site Groups) definite per lui dall’amministratore.
Su WSS è anche possibile attivare l’Anonimous login. Per farlo occorre ripristinare l’accesso anonimo sul virtual server dalla console di amministrazione di IIS. Quindi dalle pagine di amministrazione centralizzata di WSS sarà possibile specificare cosa potrà fare l’utente anonimo (se leggere e basta, se assumere il ruolo di contributor, ecc.).
Questa è una situazione classica là dove si decide di utilizzare WSS come architettura per un sito web pubblico su Internet (con alcune aree di content management riservate).
Una volta attivato l’accesso anonimo al sito, come per incanto apparirà sull’intestazione delle pagine il pulsante “Login”. Ed il gioco è fatto!
In altre situazioni, dove invece si sfrutta l’autenticazione integrata Windows, e l’esigenza è quella di fare del testing sulle pagine, sulle visualizzazioni dei “normali utenti” (e non degli Administrators), il mio suggerimento è quello di crearsi un utente di test (con analoghe autorizzazioni dei normali users), e crearsi uno script (o anche un semplice batch) per apre una finestra di IE con il “run as” e sfrutta le credenziali dell’utente di test. Si eviterà così di dover fare logout/login per verificare la correttezza delle impostazioni.